INVOLLEY GIALLA vs ASD REDA VOLLEY

Lugo, 05.04.2017 - Under 18 femminile Fipav

Involley Gialla Lugo-Reda Volley 3-0 (25-9, 25-22, 25-8)
Involley Gialla: Frassineti 4, Romagnoli 9, B.Righi (K) 2, Dalpane 9, Bannò 8, Gulini 12, Salaroli (L),  Montanari 1 All: Bandini V.All: Satta
Reda Volley: Cucinelli 7, Bandini 2, Ricci, Foschini 2, Presicce 4, Passardi 5, Bucci (K) 1. All: Ferraresi
Aces: Involley Gialla 15 Reda Volley 1 Battute sbagliate: Involley Gialla 4 Reda Volley 3 Muri: Involley Gialla 2, Reda Volley 1 Errori punto: Involley Gialla 18 Reda Volley 29
 
Proprio nell’ultima gara dell’under 18 Fipav 2016-2017 l’Involley Gialla conquista la sua prima, netta vittoria (3-0 in un’ora) ai danni del Reda Volley.
Entrambe le formazioni si presentavano alla gara decimate, ma mentre le lughesi potevano fare affidamento sulla centrale under 16 Romagnoli (autrice di una buona prova al servizio e di una prestazione senza errori), le biancoverdi dovevano fare a meno per lunghi tratti del match dell’alzatrice e capitano Bucci, vittima di un problema fisico ricorrente. Peraltro né lei né la sua giovane riserva Bandini erano aiutate da una prestazione disastrosa della ricezione del Reda, annientata dai servizi dell’Involley, soprattutto nel primo set in cui un perentorio 14-1 in pochi minuti chiudeva di fatto il parziale (25-9) senza colpo ferire. Meglio per le ospiti il secondo set, in cui una maggiore presenza di Bucci consentiva di utilizzare la banda Cucinelli, unica a salvarsi nelle file avversarie, obbligando l’Involley a un confronto maggiormente equilibrato almeno fino all’11-11, prima di una serie di break che vedevano protagoniste Gulini e Bannò. Break decisivo sul 22-21 e set chiuso da un attacco di Dalpane (25-22). Le padrone di casa stavolta giocavano con maggiore concentrazione, sbagliando decisamente meno, variando il gioco quando necessario e finalmente sfruttando anche le free balls, tallone d’Achille della squadra. Demoralizzate dall’esito del secondo parziale, le atlete del Reda cedevano nel terzo ai servizi lughesi (Romagnoli, Righi, e anche la giovanissima Montanari, entrata nel finale di gara) e il 3-0 era servito: 25-8 e tutti a casa.
Prima di fare un bilancio, ecco la classifica a quattro gare dalla conclusione del campionato: Stampa Mondo Faenza 50, Olimpia Master 41, Involley Blu 38, Fulgur Bagnacavallo 32, Cral Mattei 30, Teodora Torrione 21, Reda Volley e Pallavolo Faenza 15, Alfonsine 12, Involley Gialla 4.  
Il Faenza quindi vince per la terza volta in quattro stagioni il titolo provinciale Under 18 e passa al campionato regionale delle province, che quest’anno però (a differenza di quanto accadeva prima), non permette l’accesso all’eccellenza regionale. Un dominio indiscusso quello delle manfrede, interrotto solo nella scorsa annata dall’Involley Blu in un campionato in cui peraltro le faentine erano assenti poichè disputavano la fase di eccellenza. Le finaliste della passata stagione, Involley Blu e Teodora Torrione, hanno terminato al terzo posto (le lughesi, vittime di numerosi infortuni che ne hanno limitato il potenziale oltre che di qualche sconfitta di troppo) e addirittura al sesto (le ravennati, mai così male da molti anni a questa parte e con ben 10 sconfitte all’attivo). Ottimo il torneo della seconda classificata Olimpia Master, unica squadra che è riuscita a portare via un punto alle faentine. Per quanto riguarda l’Involley Gialla, l’esito finale, e cioè l’ultima posizione con quattro punti conquistati (frutto delle due migliori prestazioni dell’anno, il tie-break perso in trasferta a Faenza, e la partita di oggi) e nove set all’attivo, è piuttosto eloquente ed evidenzia una annata, assieme a quella CSI, da dimenticare: l’under 18 Fipav era prevista come maggiormente impegnativa rispetto al passato ed ha tenuto fede alle aspettative, se si considera soltanto che la squadra penultima classificata (l’Alfonsine), chiuderà con almeno 8 punti in più dell’immediata inseguitrice. Certo viene un po’ di disappunto a constatare che i punti sono stati realizzati contro due squadre che chiudono al settimo posto a quota 15. Resta il rammarico di un anno svolto al di sotto delle proprie possibilità con i tecnici costretti a non poter mai schierare due volte la stessa squadra a causa delle frequenti assenze (come è avvenuto peraltro anche stasera), tra cui alcune divenute strada facendo purtroppo permanenti.
Non resta dunque che dare appuntamento ai nostri sostenitori per la stagione 2017-18 che si spera regali maggiori soddisfazioni di quella appena trascorsa.