07/12/2019
Serie B2 femminile - Girone G
Liverani Involley - Faroplast School (Pg) 1-3 (22-25, 19-25, 25-15, 20-25)
Liverani Involley: Luaiciello 10, Chiappatti 10, Raggi 2, Carnevali 1, D'Aurea 15, Baù 8, Gadoni, Petroncini 9, Drapelli 1, Ricci (L), Miola (L). N.e.: Martelli, Casadio, Falconi. Allenatore Benedetti.
Battute sbagliate 10, battute vincenti 10, muri 5, erorri 26
Faroplast School: Recine 15, Valocchia 8, Corselli 8, Ceccarelli 11, Mitu 7, Patrignani 1, Bernini, Valdambrini 5, Ambrogi, Modugno 1, Pici (L), Perri (L).
Battute sbagliate 8, battute vincenti 7, muri 9, errori 21.
Lugo, 7.12.2019 - Il rientro sabato scorso del libero Ricci e quello di oggi della regista Drapelli, la necessità di fare punti contro la prima formazione fuori dalla zona rossa della classifica, peraltro sfruttando il favore del fattore campo, dare continuità ad un momento positivo che negli ultimi due match ha portato punti alla classifica, non sono state motivazione sufficienti per spronare la Liverani ad una prestazione con la P maiuscola, che avrebbe dato una grande e necessaria boccata d'ossigeno in termini salvezza. Nel primo set le ospiti tentano subito la fuga (4-9, 8-18) con le lughesi costrette alla rimonta. L'aggancio riesce sul 21 pari, con le padrone di casa che trovano anche il vantaggio (22-21), quando un errore in battuta rievoca lo spettro del secondo parziale dell'ultima trasferta in quel di Macerata, con la Liverani che sbaglia il servizio e subisce un break da 4 punti, cedendo il set 22 a 25. La conquista della prima frazione galvanizza le ospiti, porta sugli scudi le perugine Recine e Ceccarelli che diventano incontenibili nella seconda metà della ripresa consegnando il doppio vantaggio alle proprie compagne. Coach Benedetti prova a dare una svolta match inserendo in regia la Drapelli, al rientro dopo una lunga inattività durata quasi otto mesi, e nel terzo set scende sul rettangolo di gioco un'altra Involley che a metà frazione trova il break decisivo portandosi sul 18-11 e 25-15 finale. Le padrone di casa, però, non riescono a dare continuità alla prestazione positiva del set precedente e complici ancora una volta gli errori in battuta e l'insicurezza in fase di ricezione/difesa, lasciano campo alle avversarie che ne approfittano immediatamente per tenere a distanza di sicurezza la Liverani, che deve deporre definitivamente le armi sul 20-25.
Una brutta battuta d'arresto, soprattutto in relazione alla posta in palio in questa gara interna che, con 18 gare ancora da disputare, non ha di certo decretato nulla di irrimediabile in termini di classifica, ma che ora costringe Petroncini & Co a non commettere più passi falsi, già a partire dall'impegnativo incontro di domenica prossima ospiti del Fenix Faenza e la successiva gara interna con le bolognesi della Polisportiva Persicetana, anch'esse nella zona rossa dell'odierna classifica.